Trekking no Monte Olimpo: inverno na Grécia

Uma Grécia diversa trekking sull'Olimpo. Fra boschi e cacate si arriva a rifugi dove il tempo sembra essersi fermato. E ao vento, a última magia: a montanha das sementes sorgere dalle acque per spegnere la luce

Capisci que existe uma Grécia insuspeita quando all'ufficio dell'ente del turismo ellenico a Salonica, che ti accoglie con gli onori dell'ospite in missione speciale, insieme alle cartine geografiche e al portachiavi d'ordinanza, você regalano também um gigantesco ombrelo. Ma perché, na Grécia piove?

Não posso confirmar, mas tenho certeza que o gênio pode ter um Freddo Polare. E se o mundo for totalmente inverso, ci adeguiamo: voltiamo le spalle al mare e ci rivolgiamo alle montagne, obbiettivo di esta itineraria controtendenza per scoprire che la Greece vale il viaggio anche en inverno.

Olympus, the house of degli dei

Puntiamo alto: le vette dell'Olimpo, la più sacra delle montagne elleniche, tras Tessaglia e Macedonia, al centro dell'omonimo Parco nazionale que se estende por 120 km2, con l'Aegean ai suoi piedi. Alla somità, a 2917 metri, c'è la punta Myticha, di nome e di fatto, e poco più in basso, le cime Schala e Skolio, che già dai nomi promettono sacrific a chi non sia scalatore più che abile. Tra cui certo noi, io e la mia giovane guida Greg, apaixonado por não profissionais, consapevoli que cis saremmo contati di varcare giusto le porta de entrada di que che è considerado la sede residenziale di ben 12 dei, di cui uno, il re, ha sotto vetta una “stanza” panoramica tutta sua didascalamente chiamata Throne di Zeus.

Il campo base verso l'Olimpo

Ma partiamo dal basso: a Litochoro, a última aldeia habitada, indecisa pela posição geográfica se é mar ou montanha, e para este duplo objetivo turístico, chegamos a Prionia, acampamento base diferente do mesmo continuarei somente a pé.Racchette alla hand, se você andar a -8 graus no bosque das aulas, quer, faggi, abeti, o cui radici escono ed entrano dalla terra formando um gioco di scalini che ti porta a cascata nascoste la cui acqua, spiega Greg, mantém em Ogni fase de sua discesa la esta temperatura di 7 graus, porque la montagna è tão rápida que não dá il tempo di scaldarsi.

A pochi passi dal cielo

Meglio risparmiare fiato mentre Greg mi racconta di “strane story” che accadrebbero sul Monte. Dalle ilusioni ottiche alle visioni mystiche, agli incontri ravvicinati con chi ancora oggi crede che l'adorata dozzina di dei sia presente e nel pieno exercite delle proprieta funzioni: Poseidone continua a governare i mari, Ares le guerre, se l'amore vacilla te la devi vedere com Afrodite e così via. Eu professo este politeísmo específico assim, traduzindo do grego de Greg, i “dodicideisti fedeli del dodicideismo”, cioè pessoas que, ocasionalmente, precisam, se vão às suas pistas olímpicas para celebrar riti che non è dato sapere (ou não é dado rivelare).

Sul sentiero verso la cuma dell'Olimpo

Procediamo e, dopo due ore e mezzo di camino, arriviamos al “kiosco”, prima tappa del sentiero E4 che porta fino até o topo, passando pelo rifugio Spilios Agapitos, ponto do ristoro, conforto e partida para os caminhantes che vogliano chegará davvero para tocar o céu com um garotinho. Ma noi dobbiamo tornare giù prima che faccia buio. Invertiamo la rotta e tudo mergulhado mais facilmente, banco il vento abbia iniziato a ululare tra gli alberi con acuti da lupo: le foglie ghiacciate ti fanno da tappeto e se scivoli un po' non importa, l'acqua che scorre da qualche parte è now Amica note, ritrovi le stesse radici a farti da scalino, ma adesso ti senti più leggero, diverso. Forse perché stai ascending ou, invece, per il bagno di spiritualità que este trekking implica.

Il paradiso in terra

Di certo, causa stanchezza, hai acquisito potere nell'interpretazione dei segni: quella pietra a forma di mano chiusa, con l'indice puntato verso “l'uscita”, che vedi ai tuoi piedi, è la prova inconfutabile dell'esistenza di Zeus.Mesmo assim, boa sorte, em poucos minutos você será transportado com segurança para a macchina e poi com o jogo sob a mesa de outro paraíso na terra: o chalé-taverna Agnanti (Belvedere) na tradicional vila de Agios Pantalemonas, onde Eu e Greg ci godiamo, invece che polenta e funghi, um piatto di Bughiurdì (misto caldo di formaggi) e um strepitoso Zygouri sti Gastra (mound in umido cotto per ore), todo o innaffiato da Raki, o “euphonium” local.

Lasciandoci alle spalle il castello di Platamos (vale a pena a visita), facciamo return to Salonica and now che tra noi e l'Olimpo c'è di mezzo il mare ci si sente un po' orgogliosi per la missione compiuta sul monte sagrado. Che ci reserva uma surpresa enquanto guardamos o perfil do lungomare della città: non è il sole a tramontare, ma l'Olimpo che ogni sera lo nasconde sorgendo dalle aque.

Monte Olimpo: info

Para informações sobre a região: www.visitgreece.gr

Para uma estadia: na tradicional vila de Agios Pantalemonas, a taverna Agnanti (www.agnanti-olympos.gr ), oferece culinária casalinga e carnes com vista.

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